ore 6.30 sveglia
ore 10.30 partenza da Milano Malpensa
ore 19.30 arrivo a New York
ore 22.30 partenza da New York
ore 5.00 arrivo a San Francisco
Sul volo per New York avevo accanto una ragazza abbastanza cafona: per educazione le ho offerto un chewing gum quando l'ho mangiato io e senza mezzo sorriso o un grazie, ha detto NO.
Dopo mezz'ora dal decollo un meraviglioso bambino ha iniziato a piangere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Era seduto davanti a me!!!!!!!!!!!! AAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!
Subito: cuffiette e isolamento totale!
Nel momento di scendere dall'aereo mi sono accorta di aver perso il braccialetto! Ho tentato di cercarlo invano! :-(
Durante la coda di mezz'ora per passare alla dogana mi si è improvvisamente accesa la lampadina: quando l'ho ritirata, ho messo la patente internazionale nella bustina del libretto della mia macchina che, ovviamente, ho lasciato a casa!!!! Disastroooooooo!!!!!!! Ho subito provveduto a farmela spedire all'ostello dal mio padrone di casa. Stamattina è partita. Ora l'attenderò con ansia!
Mi avvicino al banco della polizia per il controllo dei documenti e del visto.
Il poliziotto mentre sta amabilmente mangiando dei biscotti, mi sorride e mi chiede: "come va?", "stanca", rispondo al volo, "e tu?" - "affamato". Beh, gentile, direi, poi: mi ha timbrato il passaporto come permesso di ingresso negli Stati Uniti, ma poi mi ha fatto notare che 90 giorni scadono il 29 maggio, non il 30, data di prenotazione del volo di ritorno e mi ha invitato a spostarla!!!!! Non esiste proprio!!!! Altri soldi???? No, no, no, no!
Ho pensato che la soluzione potrebbe essere prolungare il visto quando sarò in Canada, verso la fine del viaggio.... Va beh....c'è tempo...
Subito dopo ho preso la mia valigia e sono passata attraverso un altro controllo:
lui - "si ferma a New York?"
io - "No, devo prendere la coincidenza per San Francisco"
lui - "ma non ci sono più aerei per San Francisco oggi"
io - "cosa????? Sta scherzando!" gli ho detto con un aria non spaventata, di più!
Ha retto ancora qualche secondo e poi si è messo a ridere! L'avrei strozzato, ma mi sono messa a ridere anche io!
Poi mi ha chiesto se trasportassi cibo, gli ho detto di si, 2 pezzi di parmigiano (per chi mi ospiterà!), quindi ha detto, ma questa volta ridendo dall'inizio: "allora devo sequestrarli"
Ma quanto sono spiritosi sti americani???
Ho rifatto la carta di imbarco per il bagaglio da stiva e la hostess mi ha salutata per nome e accompagnata verso il passaggio dal metal detector.....un'altra volta!!!! Che noia!
Secondo volo tranquillo e senza scocciatori nè vicini nè lontani!
Atterrata a San Francisco, passati altri metal detector, raggiungo il treno che mi porta alla fermata vicino all'ostello....va beh, vicino è una parola grossa, ci vorranno almeno venti minuti a piedi, o meglio 15 in condizioni normali, non le mie: stanca e con i bagagli!
Check in ore 23 circa. Ho fatto il letto con le lenzuola in dotazione e sono svenuta!!! :-/
Il poliziotto mentre sta amabilmente mangiando dei biscotti, mi sorride e mi chiede: "come va?", "stanca", rispondo al volo, "e tu?" - "affamato". Beh, gentile, direi, poi: mi ha timbrato il passaporto come permesso di ingresso negli Stati Uniti, ma poi mi ha fatto notare che 90 giorni scadono il 29 maggio, non il 30, data di prenotazione del volo di ritorno e mi ha invitato a spostarla!!!!! Non esiste proprio!!!! Altri soldi???? No, no, no, no!
Ho pensato che la soluzione potrebbe essere prolungare il visto quando sarò in Canada, verso la fine del viaggio.... Va beh....c'è tempo...
Subito dopo ho preso la mia valigia e sono passata attraverso un altro controllo:
lui - "si ferma a New York?"
io - "No, devo prendere la coincidenza per San Francisco"
lui - "ma non ci sono più aerei per San Francisco oggi"
io - "cosa????? Sta scherzando!" gli ho detto con un aria non spaventata, di più!
Ha retto ancora qualche secondo e poi si è messo a ridere! L'avrei strozzato, ma mi sono messa a ridere anche io!
Poi mi ha chiesto se trasportassi cibo, gli ho detto di si, 2 pezzi di parmigiano (per chi mi ospiterà!), quindi ha detto, ma questa volta ridendo dall'inizio: "allora devo sequestrarli"
Ma quanto sono spiritosi sti americani???
Ho rifatto la carta di imbarco per il bagaglio da stiva e la hostess mi ha salutata per nome e accompagnata verso il passaggio dal metal detector.....un'altra volta!!!! Che noia!
Secondo volo tranquillo e senza scocciatori nè vicini nè lontani!
Atterrata a San Francisco, passati altri metal detector, raggiungo il treno che mi porta alla fermata vicino all'ostello....va beh, vicino è una parola grossa, ci vorranno almeno venti minuti a piedi, o meglio 15 in condizioni normali, non le mie: stanca e con i bagagli!
Check in ore 23 circa. Ho fatto il letto con le lenzuola in dotazione e sono svenuta!!! :-/
Tesoro purtroppo non credo potrai prolungare il permesso di soggiorno quando sarai in Canada, perchè negli Usa sono molto molto fiscali e se ti dicono 90 giorni devono essere 90 e non 91.. altrimenti fanno casini sì.. Cerca il numero dell'ambasciata italiana più vicina e chiedi, altrimenti informati dal tuo agente di viaggio perchè prima ci pensi meglio è. Cmq tranquilla, conosci anche le ns disavventure del viaggio di nozze.. quindi sappi che più avanti ci riderai solo sopra :) Continuo la lettura! ehehe Baci!!
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